Forma del “raggio” uscente dalla piramide

Già nel 2007  il Dottor Harry Oldfield aveva misurato che il campo elettromagnetico attorno alle piramidi Bisniache è piegato verso l’alto.

Solitamente in tutte le formazioni naturali questo campo è disposto orizzontalmente e solo in presenza di manufatti umani si è soliti trovare che è alterato.

Gli studiosi ritengono che anche gli antichi fossero a conoscenza di questo fatto, perchè alcuni manufatti ritrovati in Bosnia, come la stele di Bakici, potrebbero rappresentare nei loro disegni i flussi del campo elettromagnetico in prossimità della piramide.

Adesso osservando il flusso di ultrasuoni emesso dalla Piramide del Sole, gli studiosi si sono accorti che esso non è un fascio cilindrico, ma bensì conico: una specie di piramide rovesciata sopra la punta della Piramide.

Per vederlo hanno atteso l’ultimo raggo di Sole prima del tramonto, quando il pulviscolo presente nell’aria ha manifestato caratteristiche ottiche differenti rispetto al normale essendo sotto effetto degli ultrasuoni, tanto da riuscire ad rimanere impresso su fotografie.

Già si sapeva che le onde emesse sono non hertziane, ovvero l’intensità non cala allontanandosi dalla fonte, ma bensì aumenta (cosa che sembra contro natura, ma si spiegherebbe coi lavori di Tesla purtroppo censurati dopo la sua morte), ma adesso si aggiunge un altro tassello al puzzle.

Il manufatto ritrovato nell’Aprile 2011 sul tunnel di Ravne, sul retro porta come incisione due triangoli simmetrici rispetto ad un centro: magari rappresenta la piramide e il suo cono di energia uscente.

Queste forme geometriche, oltre ad essere note agli antichi, sembrano trovarsi un pò dappertutto sia nel grande che nel piccolo e quindi potrebbero rappresentare qualcosa che ancora non riusciamo a comprendere.